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Vietata la riproduzione, anche parziale, del testo senza specifica autorizzazione. Perché, vi pare poco? Ancora: è un romanzo spassoso, creato da chi, secondo me, di certo non si è annoiato a scriverlo, e questo, per il bene e la gioia del lettore, traspare da ogni pagina. Sputateci sopra. Insomma, come si sarebbe detto una volta, è un gran viaggione, entertainment allo stato puro, e siete vivamente pregati di salire a bordo. Oh, peggio per loro.

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Dico al lavoro che ho preso un virus intestinale, e mi rinchiudo in casa. Metto la macchina in autofficina e chiudo tutte le finestre. Rimango al buio, neanche accendo la TV. Mi butto a letto e dormo per 24 ore. Penso che probabilmente è stato tutto un brutto incubo, un orribile sogno.

Carla si è alzata in piedi, e continua a guardare le colline. Sta poggiata col fianco alla staccionata in legno che delimita il giardino, schermandosi gli occhi dal sole con la mano. Io sposto alternativamente lo espressione dal suo culo alle colline, e devo dire che entrambi meritano di essere guardati. Stamattina alle colline affinché sono belle, eh? Bellissimecome già accaduto prima con i vigneti e gli ulivi, preferisco il suo culo, e quasi non riesco a capacitarmene. In genere sentire in sottofondo mia compagna che scopa è sufficiente per allontanare via qualsiasi fantasia erotica e ogni predisposizione di fondo necessaria a sextenarlama mentre la osservo da dietro, debolmente inclinata in avanti, mi ritrovo a pensare che non sarebbe male alzarmi, fare cinque o sei passi, inginocchiarmi dietro quelle chiappe socchiuse ed affondarci la faccia.