Leggi qui tutti i racconti erotici di: cucciolo56 1. Non ho mai — Oh, sono qui sotto, scendi? La trovo in cucina e quasi le scoppio a ridere in faccia per come è conciata: tuta sformata e grembiule. Cioè, non lo so se si fa solo a Roma, ma qui è una tradizione. E anche a casa mia. Albero, luci, decorazioni, pranzo con la nonna.
Ella dal letto accostava il suo attenzione ancora assonnato a quella specie di tenda alla veneziana e poteva adempiere un ramo di melo inclinato contro il cielo, la linea di un camino poco distante e la faccia di una collina in lontananza: in quegli attimi di incontenibile euforia ascoltava la melodia del pettirosso appoggiato al ramo e stiracchiava le sue arti prima di lasciar scorrere la direzione sul grembo. Era divenuta una formalità mattutina, con movimenti lenti e fin quasi esasperati cominciava ad accarezzarsi le cosce sollevando la camiciola, risaliva liscio verso il pube lasciando che i polpastrelli le donassero quel piacere di un contatto proibito, le dita scostavano le larghe mutandine in cotone e si insinuavano dentro la fessura umida, fendendo la rigogliosa peluria scura affinché già da un anno le adornava il monte di venere. Una ghigno di dolore contrasse il viso della donna mentre la voce di Abbronzato soggiunse: non dirai più bugie vero? Le dita si serrarono di nuovo sui capezzoli stringendoli in una blocco dolorosa: ti sono mancato vero, ti è mancato il mio cazzo, avevi voglia di riprenderlo in mano, di coccolarlo…….. Non ti ho sentita, più forte devi dire che hai una gran voglia del mio cazzo! Ho una gran voglia del suo accidenti disse Marcella con voce chiara finché lui continuava a torturarle le tette.
Pietro sta parcheggiando la macchina mentre viene ipnotizzato dalla visione dello sculettare del Giulia. Lei sta passando nella apertura parcheggio dei professori, prendendo la escamotage che porta all'ingresso, indossando una gonnella che le arriva al ginocchio bensм la fascia mettendo in risalto le sua chiappe sode. I suoi capelli sono scuri lunghi alle spalle approssimativamente spettinati che le danno un'aria spensierata ed attraente. La camicetta bianca e' abbottonata fino al collo ma Pietro non lo nota. Vede chiaramente invece le chiappe messe in risalto dalla gonna che con moto di chiaro ondeggiamento paralizzano Pietro. Si accorge di perdere il controllo. Ha 42 anni ed e' uno stimato professore e non volendo si trova contro la sua volonta' a pensare cosa gli piacerebbe fare con quel culetto. Ella si ferma e girandosi, arrossisce di colpo sentendosi colpevole. Lui le come avvicina dicendo Gli studenti non possono parcheggiare qui, ragazzina, cosa fai qui?
Insieme un maschio cosi' deciso non discuto mai Sento puntare un attimo la punta contro la figa,e con un colpo deciso,entra dentro di me,tutta l'asta si fa strada nella mia figa anale, con forza ed irruenza mi penetra fino a lasciare fuori esclusivamente i coglioni. Mi sento bloccare il respiro per un lunghissimo momento,i muscoli anali si contraggono ma cedono dopo poco,il calore della sua capella affinché mi ha aperta mi da un piacere tremendo,sto sbrodolando come una cagna in calore presperma Ora mi mette le mani sulle spalle per divenire foza meglio ed inizia a fottermi ritmicamente e senza sosta,sento addirittura il suo polso dalle vene del adatto cazzo contro il mio ano,sento quelle mani ruvide cercarmi ogni centimetro di pelle,sento come sono totalmente in sua balia,e sono completamente incurante di complessivo cio' che puo' avvenire attorno a noi. Io a bocca spalancata ricevo un suo sputo,lo ingoio subito e resto ad aspettarnè qualche altro E cosi' dicendo,continua a sbattermi a fondo,sempre piu' a fondo
Da donna te la spaccherei.. Madonna Santa e Gesù salvatore! Ti dovrebbero esplodere. Mandate questa Dea da me e scoppiamo davanti a mia madre pisciando e sborrando sul crocifisso e deridendo mia madre. Ti amo troppo! Conosciamoci amore miooo! Una bellissima Dea si ficca il crocifisso nella fica bestemmiando -un bellissimo affronto allo schifosissimo e disgustosissimo bigottismo prodotto da una stupida religione imbecille- e voi invece di masturbarvi e godere, vi offendete e la offendete? Fatevi curare voi, davvero.