Alunni con disabilità: tra il dire e il fare delle 25 ore di formazione obbligatoria di 29 Luglio Lug 29 luglio La legge di bilancio ha stanziato 10 milioni di euro per la formazione obbligatoria sull'inclusione di tutti i docenti che hanno in classe un alunno con disabilità: 25 ore da fare nel Il nuovo anno scolastico quindi partirà senza aver sfruttato questa importante possibilità Doveva arrivare in trenta giorni, quindi entro la fine di gennaio e invece è stato firmato il 21 giugno e solo in questi giorni se ne è avuta notizia. È quindi certo che anche il prossimo anno scolastico inizierà senza che ai docenti venga data questa importante opportunità, prevista fin dal dicembre Facciamo un passo indietro. È la Legge di Bilancio per illa legge delche al comma ha stanziato 10 milioni di euro per l'anno «destinati alla realizzazione di interventi di formazione obbligatoria del personale docente impegnato nelle classi con alunni con disabilità». La Legge di Bilancio usa parole chiare: «formazione obbligatoria», «finalizzata all'inclusione scolastica dell'alunno con disabilità e a garantire il principio di contitolarità nella presa in carico dell'alunno stesso». Messaggio chiarissimo quindi.
Inserimento scolastica: una macchina che gira a vuoto di 13 Settembre Set 13 settembre Una macchina con il propulsore acceso e una forza motrice apprezzabile, ma con tutte le quattro ruote nel fango. Le ruote girano a mille, ma invano; la macchina non riesce a venirne fuori. È questa l'immagine con cui Roberto Speziale, capo nazionale di Anffas, sintetizza lo ceto dell'inclusione scolastica in Italia. Ma quest'anno ci saranno due occasioni da non sprecare: le 25 ore di costituzione per tutti i docenti e il PEI da redigere entro fine ottobre con il nuovo modello Una apparecchio con il motore acceso e una forza motrice importante, ma con tutte le quattro ruote nel fango. Le ruote girano a mille, ma invano; la macchina non riesce a venirne fuori, né ad essere tirata all'aperto. L'inclusione degli alunni con disabilità è una delle sette sfide cruciali affinché abbiamo individuato per la scuola nel nuovo numero di VITA,Ultimo appello.
Cara prof, mi sa tanto che non dovresti essere una prof Ok, colui che sto per dire potrebbe costarmi qualche bella riga sulla carrozzeria. E poi, sinceramente, la mia macchina è talmente malmessa che non so se si vedrebbe la differenza. Bene: ciascuno, due, tre, via. Il punto è questo: ci sono in giro molti prof che non dovrebbero fare i prof. Voi vorreste mai un pompiere che ha paura del fuoco, un chirurgo che sviene col sangue, un pilota di aereo che soffre di vertigini? Eppure ne ho visti diversi di quei chirurghi, di quei pompieri e di quei piloti.
