Lo svezzamento è idealmente un processo che si trascina per mesi. La Società Svizzera di pediatria SSP formula le proprie raccomandazioni in modo volutamente aperto e flessibile e afferma: per quanto tempo tuo figlio viene allattato al seno, lo decidi tu. Se hai deciso di smettere di allattare subito dopo il parto, puoi interrompere il processo di produzione del latte assumendo dei medicamenti prescritti dal medico che ne riducono la produzione. Nel caso dello svezzamento senza nessuna assunzione di medicamenti, il neonato non viene attaccato al seno.
Ho scritto questo post quasi 5 anni fa. Confermo ogni parola che ho scritto, oggi ancor più di 5 anni fa. Oggi che sono genitrice di 4 figli e che ho sensi di colpa grandissimi per colui che ho tolto a mio bambino, per quello che ho perso di lui. Perchè dei primi giorni di vita io ricordo, molto bene, tante lacrime. Lo dedico anche alle mamme perfette, quelle che si permettono di sputare sentenze senza ascoltare, senza porsi domande, senza pensare che al immacolato non siamo tutti uguali e affinché forse la loro perfezione per estranei è solo ridicola!
In genere è sufficiente bere abbastanza da soddisfare la sete e assicurarsi affinché le urine non siano troppo accetta. Le tisane sono per molte donne un piacevole modo di aggiungere liquidi alla dieta, ma se il bimbo non svuota regolarmente il seno, non possono di per sé far accrescere la produzione di latte. Dosi eccessive di tisane possono al contrario ammettere rischi per la salute della fonte e del bambino; contengono sostanze neurologicamente attive e vanno utilizzate con accortezza. Quando la dieta non contiene nessun prodotto di derivazione animale, come nel caso di alcuni tipi di diete vegan e macrobiotiche, è bene accertarsi che il fabbisogno di vitamina B12 sia soddisfatto. Questa vitamina è essenzialmente derivata da cibi animali e i segni di carenza nel latte non sono sempre preceduti da segni di carenza nella madre.
Come attaccare il bambino e ogni quanto farlo? Come affrontare un eventuale fitta al seno durante l'allattamento? Come conoscenza se il latte della mamma è ancora nutriente e quando serve certamente un'aggiunta di latte artificiale? Sono tanti i dubbi che possono venire alla mamma che sta allattando il adatto bambino e molti li avete espressi durante la diretta di nostrofiglio. La prima è infermiera pediatrica, consulente per l'allattamento IBCLC e referente dell'Ambulatorio allattamento; la seconda è ginecologa dell'équipe affinché si occupa di sala parto, gestazione fisiologica e puerperio e responsabile della Breastfeeding unit dell'Asst Fatebenefratelli-Sacco di Milano. Noi mamme amiamo tantissimo colpevolizzarci per qualunque cosa accada ai nostri figli, per cui è naturale che questa mamma si senta in colpa per la salute un po' più debilitato del suo secondo bambino. Ora, in generale è verissimo che l'allattamento affettuoso è un'importante fattore di protezione rispetto a determinate malattia del bambino, come nel breve termine malattie respiratorie, otiti , sia sul lungo periodo diabete e malattie metaboliche. A livello assistenziale è importante che passi questi annuncio.
Un segnale caratteristico della gravidanza è l'aumento della sensibilità e delle dimensioni dei seni. Questo cambiamento sottolinea come l'organismo materno si stia preparando a corredare il giusto nutrimento al nascituro. Accrescere la produzione di latte al baia sembra un traguardo importante per molte neo-mamme, dato il diffuso e addensato ingiustificato timore che il latte concepito non sia sufficiente a coprire le esigenze nutritive del piccolo. La allevamento del latte materno vera e propria inizia mediamente dopo due giorni dal parto. La sintesi di latte viene stimolata dalla suzione, cioè quando il piccolo succhia il latte dal baia della mamma. Infatti, lo stimolo automatico prodotto dalla bocca del neonato fa impennare i livelli di un ormone, la prolattinafondamentale per la produzione del latte. Ecco perché in presenza di ipogalattia non patologica insufficiente secrezione lattea è consigliabile attaccare il bambino al seno ad ogni pasto piuttosto affinché a pasti alterni. Inoltre, la relativa carenza di latte stimola il neonato ad attaccarsi al seno con suzioni più vigorose, che a loro acrobazia rappresentano lo stimolo più importante per la produzione di latte. Un apparenza strettamente legato all'aumento della sintesi lattea riguarda la dieta della nutrice.